logoalfa

Alfa Romeo Spider (Duetto)

bannerduetto

L'Alfa Romeo Spider, comunemente conosciuta come "Duetto", è una delle più note vetture della Casa milanese, prodotta dal 1966 al 1994.


La denominazione "Duetto"

Preliminarmente occorre precisare la nascita della popolare denominazione "Duetto". Non appena presentata ufficialmente al 36º Salone di Ginevra, nel marzo 1966, l'Alfa Romeo bandì un concorso per dare un nome adeguato alla vettura, che per l'esposizione elvetica era stata provvisoriamente denominata "1600 Spider". Tra le 140.000 proposte fu scelta quella di un ingegnere Bresciano, tale Guidobaldo Trionfi, che aveva suggerito il nome "Duetto". A partire dal mese di giugno 1966, l'appellativo venne affiancato in modo ufficiale alla 1ª serie della "1600 Spider", ma poté essere usato solo per i primi 190 esemplari, a causa dell'omonimia con una merendina al cioccolato dell'epoca, la cui azienda produttrice rivendicò il diritto di utilizzo commerciale della denominazione "Duetto", ottenendone l'uso esclusivo dal Tribunale di Milano.

La denominazione "Duetto", quindi, fu eliminata, ma rimase talmente radicata nel linguaggio comune che tutte le successive evoluzioni della spider Alfa Romeo, discendenti da quel primo modello, vengono normalmente (anche se impropriamente) identificate come "Duetto". Nel 1994 la denominazione "Duetto" ricomparve ufficialmente sulla carrozzeria della "Spider Veloce CE" che rappresenta l'ultimo allestimento commemorativo della 4ª serie, realizzato in 190 esemplari per il solo mercato USA.

Il disegno fu affidato alla Pininfarina che, al salone di Ginevra del 1961, propose il prototipo "Giulietta SS Pininfarina Spider". L'autovettura, una barchetta a due posti secchi approntata sul pianale della Giulietta SS 1300, suscitò grande interesse nel pubblico e nella stampa internazionale, ma la dirigenza Alfa Romeo la giudicò troppo innovativa e preferì proseguire nella produzione tradizionale con la "Giulia Spider" e, successivamente con la "Giulia GTC", il cui insuccesso segnò l'avvio alla produzione del nuovo modello, destinato a divenire il più longevo nella storia della casa milanese, con 28 anni ininterrotti di produzione, suddivisi in ben 4 serie.

Il percorso evolutivo dalla maquette realizzata sul figurino di Franco Martinengo al prototipo definitivo, venne costantemente seguito da Battista Farina che fece apportare e, in alcuni casi, apportò personalmente, decine di piccole modifiche ai lamierati, giungendo al capolavoro formale rappresentato dalla "Duetto". Fu l'ultima vettura nata sotto l'egida del grande carrozziere torinese che morì poche settimane dopo la presentazione al pubblico della "Duetto".

Nel 1966 venne lanciata la "Alfa Romeo Giulia Spider Duetto", dotata del motore 1600 della Alfa Romeo Giulia Sprint GT nella più potente versione "Veloce”.



logo scuderia grande

"Da Wikipedia,l'enciclopedia libera.